Bouvard e Pécuchet
Quodlibet
Traduzione di G. Martini.
Macerata, 2018; br., pp. 368, cm 12,5x19.
(Compagnia Extra).
collana: Compagnia Extra
ISBN: 88-229-0137-1
- EAN13: 9788822901378
Testo in:
Peso: 0.34 kg
«"Bouvard e Pécuchet", romanzo mirabile, famoso e di divertente lettura, di Gustave Flaubert, l'ultimo che ha scritto e che non ha terminato, anche se ha annotato come avrebbe dovuto concludersi; pubblicato nel 1881, un anno dopo la morte. I due copisti, il gioviale Bouvard e il segaligno Pécuchet, lasciato il modesto lavoro d'ufficio a Parigi, si insediano in campagna, dove per occupare il tempo si avventurano, da principianti inesperti ed eroicomici, in tutti i campi del sapere umano, con risultati ogni volta disastrosi e spassosi: agronomia, giardinaggio, arte delle conserve (ma tutto va a male e i barattoli scoppiano), chimica, medicina, geologia, teatro, politica, spiritismo, religione, pedagogia... in uno scivolamento di scienza in scienza, di mania in mania, sempre dissolto dalla loro ridicola incapacità. Eroi del fallimento perenne, prototipi della nostra umanità tutta scienza, progresso e stupidità. E finiranno come? A fare l'unica cosa che sanno fare, i copisti. Libro profondamente dissacratorio e satirico». (Ermanno Cavazzoni)