Il mio Tibet libero. Un appello di umanità e tolleranza
Traduzione di C. Malimpensa.
Milano, 2008; br., pp. 136, cm 13x18.
(Urra).
collana: Urra
ISBN: 88-503-2828-1
- EAN13: 9788850328284
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Orientale & Indiana
Testo in:
Peso: 0.161 kg
Il Dalai Lama, capo di Stato e guida spirituale dei Tibetani, gioca un ruolo decisivo nel conflitto con la Cina. Dal suo punto di vista l'unica soluzione possibile è una coesistenza pacifica e fiduciosa, che non può essere raggiunta con la violenza. Questo libro raccoglie i testi dei discorsi più significativi del Dalai Lama sul conflitto in corso nel Tibet, permettendo di ripercorrere le tappe che nel tempo ne hanno segnato la visione politica. Un compendio importante in un momento in cui su questi temi si giocano fondamentali partite sul piano delle relazioni internazionali, sia economiche sia politiche, tra i Paesi. Un ritorno alle fonti, grazie alle quali il lettore potrà farsi un'idea chiara, senza interpretazioni finalizzate spesso a fin troppo facili strumentalizzazioni, delle posizioni del Dalai Lama sui difficili rapporti sino-tibetani e, più in generale, sulla sua visione del mondo e dei legami tra l'uomo e la sua terra. Alla fine, il Dalai Lama, Premio Nobel per la Pace, propone una profonda meditazione sulla relazione tra buddismo e democrazia, in cui si combina il concetto della responsabilità politica dell'individuo con uno stile di vita spirituale.