Canti di viaggio. Una vita
Il Saggiatore
A cura di Bramani L.
Traduzione di Cospito G. e Marinelli C.
Milano, 2005; br., pp. 602, cm 14x21,5.
(Nuovi Saggi. Storia).
collana: Nuovi Saggi. Storia
ISBN: 88-428-0934-9
- EAN13: 9788842809340
Soggetto: Musica,Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 0.752 kg
Una vita inquieta, che sta per raggiungere il traguardo degli ottantanni. La vita di un uomo posseduto dalla musica, da sempre. Hans Werner Henze con ironia e passione racconta il suo percorso artistico ed esistenziale, tra momentanei smarrimenti e continue trasformazioni, fratture strazianti e bagliori di serenità. I dolori e l'insofferenza nella casa paterna, in Westfalia. Le ferite del nazismo, gli orrori della guerra. Lo studio della composizione musicale. E poi la creatività che prende il volo, partitura dopo partitura. In bilico fra sperimentalismo e tradizione, Henze sceglie di seguire un personalissimo concetto di bellezza. Con la sua musica non riconducibile alle etichette e alle scuole ottiene in vita un successo anomalo per un compositore, che suscita diffidenza. Sempre pronto a varcare i confini, in politica come nel privato, Henze sogna un comunismo a misura d'uomo, ma vede l'utopia soccombere alla realtà. Canti di viaggio sono le sue memorie, anche perché racconto della ricerca infaticabile di una patria: il rapporto ambivalente con la Germania, la scoperta folgorante - nel 1951 - dell'Italia e degli italiani, l'esperienza sulla scena musicale inglese, i due lunghi soggiorni a Cuba negli anni sessanta.