Sudeste
Exorma Libri
Traduzione di Magliani M.
Roma, 2018; br., pp. 217.
(Quisiscrivemale).
collana: Quisiscrivemale
ISBN: 88-98848-59-5
- EAN13: 9788898848591
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.04 kg
La foce del Paraná non è tanto il riferimento a un luogo definito, ma il centro dell'universo che Haroldo Conti ci vuole mostrare: Sudeste è il vento che scuote questo universo. È la direzione da cui soffia quel vento che solleva e spinge il mare nel Delta. 11 Boga, un tagliatore di giunchi con gli «occhi da pesce moribondo», che conduce una vita sedentaria e monotona, decide dopo la morte del Viejo di avventurarsi sul fiume con una piccola barca sgangherata. Sono l'acqua, il vento, l'andirivieni tra i canneti a scandire le stagioni; il suo vagare silenzioso e solitario lo porta a sentire «quella specie di rumore che nasce nei luoghi da lungo tempo disabitati» e a scoprire un'umanità remota e sospesa. Il fiume «a conti fatti, sembra diabolicamente astuto e torvo, e perfino crudele», una specie di demone arbitrario che governa i destini di esseri duri e taciturni che vivono pescando e raccogliendo giunchi. Gente che mangia gallette rafferme e pesce che sa di fango e ama più i cani che gli uomini. Il Boga giorno dopo giorno perde interesse per qualsiasi altra cosa che non sia questo vagare seguendo i suoi pesci. Quello che accade sembra niente ma è il tutto, il dipanarsi di una vita: fatti minimi che riempiono i giorni e incontri violenti con personaggi oscuri in mezzo a isole dal profilo illusorio, sopra un fiume che somiglia all'eternità.