La Nona di Beethoven
Traduzione di F. Conte e Benvenuto E.
Milano, 2099; br., pp. 284, ill., cm 24x24.
(Gli Elefanti. Saggi).
collana: Gli Elefanti. Saggi
ISBN: 88-11-68475-7
- EAN13: 9788811684756
Soggetto: Musica
Testo in:
Peso: 0.65 kg
La Nona Sinfonia, un simbolo di libertà e di gioia, è stato il tentativo più grandioso da parte di Beethoven di aiutare l'umanità a trovare la propria strada fuori dall'oscurità e verso la luce, dal caos alla pace. Eppure quell'opera era nata in un'epoca di dure repressioni: i Borboni, gli Asburgo e i Romanov usavano ogni mezzo per soffocare la sete di libertà e il malcontento popolare nato sulla scia della rivoluzione francese e delle guerre napoleoniche. Per colmo di ironia, questo inno alla fratellanza universale venne eseguito per la prima volta a Vienna, la capitale di una nazione che Metternich stava trasformando nel primo moderno stato di polizia. La prima della Nona, il 7 maggio 1824, fu l'evento artistico dell'anno. L'opera resta una deiie composizioni più innovative e influenti neila storia della musica un punto di riferimento e una fonte di ispirazione la cui risonanza dura ancora oggi. Con una scrittura sempre brillante e ricca di dettagli rivelatori, Sachs racconta quanto la Nona abbia stupito e disorientato i suoi primi ascoltatori. Ma ben presto, per le successive generazioni di artisti creativi, l'ultima sinfonia di Beethoven diventò un modello da cui trarre ispirazione e il suo autore finì per incarnare il culto romantico del genio. In una lettura anticonvenzionale e provocatoria, il capolavoro della musica occidentale diventa così una lente che permette di comprendere la politica, l'estetica e il clima complessivo di un'epoca.