Juno Moneta. Aux sources de la monnaie
Archè di Toth Ladislao
Testo Francese.
Milano, 2002; br., pp. 208, cm 17x24.
(Etudes Indo-Européennes. 4).
collana: Etudes Indo-Européennes
ISBN: 88-7252-224-2
- EAN13: 9788872522240
Soggetto: Numismatica e Medaglistica
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Luoghi: Nessun Luogo
Testo in:
Peso: 0.3 kg
Le nostre conoscenze sulla dea Juno Moneta si limitano a quattro dati antichi: relativi a due suoi templi, fra cui quello della cittadella di Roma; storico-leggendari relativi al ruolo svolto dalle sue oche all'atto dell'invasione dei Galli; alla coniazione della moneta, che le danno il nome e per essere stata localizzata in prossimità del suo tempio di Roma. Le antiche interpretazioni del suo nome costituiscono una quarta fonte di informazioni per via delle giustificazioni storiche o di altro genere che le accompagnano. Questo studio parte dall'ipotesi basata su una nuova interpretazione del suo nome: Giunone "dalla collana". Infatti, questa interpretazione consente di stabilire un rapporto fra la dea e talune forme preistoriche della moneta. Questo rapporto originario fra la dea e l'oro pre-monetario in forma di collana getta nuova luce sulla localizzazione della zecca presso il suo tempio e un certo numero di temi che le sono legati direttamente o indirettamente, come quelli dell'aurum matronarum e dell'aurum gallicum. Ciò che sappiamo del suo culto (perché proprio di questo si tratta) orienta verso rappresentazioni più arcaiche.Lo studio termina con una presentazione cronologica delle forme successive della "dea dalla collana".