Magari è anche bello
Edizioni E/O
Traduzione di Pugliano M.
Roma, 2007; br., pp. 129, cm 13,5x21.
(Dal Mondo).
collana: Dal Mondo
ISBN: 88-7641-764-8
- EAN13: 9788876417641
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.16 kg
"Magari è anche bello" è il racconto asciutto e struggente di un addio. Venticinque brevi capitoli narrano il tempo che separa l'annuncio della malattia della madre dalla sua sepoltura in un anonimo cimitero di Berlino est: un tempo lineare solo nello scandire il decorso del male. Il resto si dispone su piani sfalsati che sovvertono l'andamento cronologico convenzionale, creando un racconto dove tre generazioni si alternano. La prima generazione è quella dei nonni materni, mezzo ebreo lui, scomparso nel nulla mentre tenta di raggiungere la Palestina per sfuggire all'Olocausto, tedesca lei che, finita la guerra, sposa un ex nazista convertito poi allo stalinismo. La seconda generazione è quella della madre, Christiane, figlia non amata ma donna appassionata e vitale, che dedica la vita al tentativo vano di recuperare la propria identità di ebrea. La terza generazione è quella del figlio, la voce narrante. Anche a lui non è dato riscoprire le proprie radici, almeno non dentro i confini della Germania, divisa o riunificata poco importa. L'elaborazione del lutto diventa così elaborazione non solo di una vita ma di un intero passato storico, che si ricompone attraverso i ricordi dell'infanzia e dell'adolescenza trascorsa in una DDR raccontata nel susseguirsi vorticoso delle demolizioni e delle ricostruzioni, delle morti e delle rinascite, che hanno segnato la storia recente della Germania.