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Sistemi che osservano

Astrolabio Ubaldini

A cura di Ceruti M. e Telfener U.
Roma, 1987; br., pp. 248, ill., cm 15x21.
(Psiche e Coscienza).

collana: Psiche e Coscienza

ISBN: 88-340-0898-7 - EAN13: 9788834008980

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.366 kg


Heinz von Foerster è uno degli ultimi figli della Grande Vienna, dove è nato nel 1911 e ha studiato, a cavallo tra le due guerre mondiali. I suoi temi fondamentali (il problema della percezione, della conoscenza degli oggetti, della natura del linguaggio) sono quelli di filosofi come Wittgenstein (che era suo zio), o Carnap e il Circolo di Vienna (che egli frequentava da giovane studente di fisica), o anche di artisti come Musil, Schönberg o Hofmannsthal. Questo bagaglio di antica cultura von Foerster lo ha portato dentro il calderone di una nuova cultura scientifica e filosofica emergente, quella americana del dopoguerra. Appena giunto negli Stati Uniti von Foerster prende parte al seminario che segna una delle avventure intellettuali più feconde della seconda metà del secolo: le celebri Macy Conferences, un gruppo di lavoro interdisciplinare che si tenne annualmente, per cinque anni, a New York, i cui membri si chiamavano Norbert Wiener, Johann von Neumann, Gregory Bateson, Margaret Mead, Warren McCulloch, Claude Shannon. Da questa concentrazione di cervelli sono uscite le idee più ricche e produttive per la cibernetica, l'informatica, la biologia, la neuropsicologia, la psicologia, ecc. Questo libro raccoglie i testi di von Foerster in cui sono esposte le idee epistemologiche che hanno avuto il maggior impatto sulla psicoterapia moderna.

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