L'immagine fantasma
Contrasto
Traduzione di Martelli M.
Roma, 2021; br., pp. 200, ill., cm 14,5x19,5.
(Lampi).
collana: Lampi
ISBN: 88-6965-857-0
- EAN13: 9788869658570
Soggetto: Fotografia
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1 kg
"Ciò che mi ha spinto a scrivere è stato il rimpianto per le foto sbagliate, le foto che non sono riuscito a scattare, che non ho potuto fare, che si sono rivelate invisibili, come fantasmi. Ho pensato di scrivere per ritrovare la stessa sensazione che volevo dare a quelle foto". In un'intervista del 1981, Hervé Guibert - scrittore, giornalista, fotografo, critico per il quotidiano Le Monde - parlava così de suo libro, "L'immagine fantasma", pubblicato ora per la prima volta in italiano. Volutamente privo di fotografie, "L'immagine fantasma" racconta il rapporto di Guibert con il fotografico: le sue prime immagini erotiche, un reportage sulla madre la cui immagine non verrà mail rivelata, il lento disfacimento di una foto destinata a consumarsi e a morire, e poi immagini fantastiche o intime al punto da diventare invisibili. Il libro non è un testo teorico ma una raccolta di storie che esplorano, attraverso le avventure personali, i diversi tipi di fotografia: familiare, di viaggio, le fototessere, le Polaroid, la fotografia pornografica o giudiziaria. Una scrittura intima e profonda, nata in una stagione di nuova attenzione verso la fotografia e quasi a commento de "La camera chiara" (1980) di Roland Barthes, di cui sembra una sorta di continuazione letteraria. Introduzione di Emanuele Trevi.