Solo. Vita in fuga di Thomas De Gendt
A cura di Cervi G. e Cauz F.
Traduzione di Trovò D.
Agliè, 2021; br., pp. 269, cm 13x20.
(Pagine al vento).
collana: Pagine al vento
ISBN: 88-89869-71-2
- EAN13: 9788889869710
Soggetto: Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 1 kg
In un ciclismo sempre più scientifico, calcolato e prevedibile, i fuggitivi rappresentano una delle ultime incognite che spingono a seguire sin dalle prime battute anche le corse il cui pronostico appare più scontato. È questa la ragione per cui tutti fanno il tifo per i fuggitivi, categoria che vede ormai in Thomas De Gendt il suo uomo simbolo. Durante la primavera del 2020, però, anche De Gendt si è trovato costretto a chiudersi in casa come milioni di persone in tutto il mondo, impossibilitato a scappare. Fedele al suo spirito ne ha approfittato per andare in fuga con un altro strumento, con le parole anziché coi pedali. Solo è una lunga avventura di strada, durante la quale il corridore belga si racconta al giornalista Jonas Heyerick, partendo dalla propria nascita e arrivando fino ai pomeriggi trascorsi a casa a coltivare le proprie passioni. Uno spaccato sincero e dettagliato sulla vita di un corridore unico, che anche nel raccontarsi non cerca di nascondersi, proprio come in corsa, senza paura di condividere con il mondo le proprio debolezze e i momenti più drammatici che la vita e il ciclismo gli hanno riservato. Ma come le corse che premiano vincitori come lui, anche in questa avventura l'imprevisto sa presentarsi anche in maniera divertente, e si scopre che la lunga carriera di De Gendt ha alternato alla durezza momenti gioiosi e incontri spassosi. Tanto che ciò che traspare dal racconto di Solo è un uomo felice, ma sempre in fuga.