Perché il mondo esiste? Una detective-story filosofica
Traduzione di Fusari L.
Torino, 2013; br., pp. 365, cm 14x22.
ISBN: 88-418-9634-5
- EAN13: 9788841896341
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.424 kg
Perché esiste il mondo, e perché ne facciamo parte? Perché c'è qualcosa anziché il nulla? Da secoli se lo chiedono in tanti, tra filosofi e scienziati, teologi e scrittori, ed è sorprendente scoprire quanto singolare, articolata e avvincente si possa rivelare, ai nostri giorni, una ricerca che prende le mosse da un interrogativo così semplice e potente; una vera e propria indagine, personale ed emozionante, condotta come una detective-story da un brillante divulgatore scientifico con un debole per i grandi misteri dell'esistenza. In "Perché il mondo esiste?" Jim Holt indossa i panni del segugio cosmico e interroga, punzecchia, mette alle strette (o ascolta, rapito e incredulo) una schiera di intellettuali di rango assoluto: Nobel per la fisica come Steven Weinberg, giganti della letteratura contemporanea come John Updike, matematici innamorati delle forme platoniche come Roger Penrose, teorici del multiverso e della realtà virtuale. Ogni colloquio è un viaggio in mondi nuovi, un confronto con prospettive sconvolgenti, un'immersione nelle teorie più avventurose e geniali del sapere contemporaneo, spiegate al lettore senza indulgere in tecnicismi e con grande affabilità, quasi come in un romanzo di formazione. "Perché il mondo esiste?" chiama in causa Dio, il Big Bang, la fisica classica e quantistica e altri cardini del pensiero scientifico e filosofico contemporaneo, ma il filo conduttore rimane la curiosità: la curiosità instancabile, la lungimiranza...