Melmoth l'errante-Melmoth riconciliato
UTET Libreria
A cura di Santi F.
Torino, 2008; br., pp. 791, cm 12,5x19,5.
(Letterature).
collana: Letterature
ISBN: 88-02-08019-4
- EAN13: 9788802080192
Testo in:
Peso: 0.66 kg
Il libro contiene due racconti. Il primo di Maturin è la storia di un umo, Melmoth, che ha fatto un patto col diavolo: in cambio dell'anima ottiene il prolungamento della vita. E se riuscirà a trovare chi condivida la sua sorte eviterà la dannazione. Il patto risale al XVII secolo e in una serie di episodi, generazione per generazione, Melmoth ottiene solo rifiuti: anche il prigioniero di un manicomio, anche una vittima dell'Inquisizione, nessuno accetta il suo patto. Altro filo conduttore è rappresentato dai suoi amori con la giovanissima Isadora (la sposerà per mezzo di uno spettro e ne ucciderà in duello il fratello...). La ricchezza di scene di terrore e di raccapriccio ha contribuito a farlo diventare un autentico bestselter internazionale. Dimostrazione ne è il secondo racconto contenuto nel volume scritto da Nonoré de Balzac: "Melmoth riconciliato", che costituisce quello che in termini cinematografici è un "sequel". Nella classica ambientazione del mondo finanziario parigino (la Casa Nucingen), un cassiere disonesto che sta per fare un grosso ultimo colpo per poi fuggire, viene sorpreso dall'arrivo di un inquietante personaggio: John Melmoth che gli propone l'ormai consueto patto. Il cassiere accetta ma dopo una breve ebbrezza si accorge di aver fatto un pessimo affare e torna a cercare Melmoth ma scopre che, riconquistata l'anima, è morto santamente riconciliato con Dio. Non gli resta quindi che cercare una nuova vittima: la troverà nel banchiere Claperon, minacciato dal fallimento.