L'arte di strisciare. Come avere successo nella vita e nel lavoro
Guerini e Associati
Milano, 2015; br., pp. 142, cm 12,5x20.
ISBN: 88-6896-045-1
- EAN13: 9788868960452
Testo in:
Peso: 0.16 kg
Ancora oggi, come nei secoli passati, gli italiani adorano gli uomini di potere, ma non sono capaci di gestire le responsabilità che il comando implica. Preferiscono strisciare che governare. La classe dirigente è in mano alle consorterie. Gli italiani sembrano ad un tempo arrabbiati, sdegnati ma anche invidiosi di non essere tra gli "eletti". Nel 1813 viene pubblicata postuma la "facezia filosofica" "Essai sur l'art de ramper, à l'usage des courtisans" di Paul Henri Thiry, barone di Holbach. A distanza di più di duecento anni, viene ripresa quella critica ironica e corrosiva contro la classe dirigente, corredata da un'appendice letteraria sull'adulazione e la piaggeria nei secoli. Questo breve testo pone l'adulazione e la piaggeria al centro di una disamina impietosa e divertente. Perché le consorterie vincono sempre? Come agiscono le cordate dentro le imprese? Quali meccanismi utilizzano? Come possiamo farne a meno e vivere felici? L'adulazione e la piaggeria possono svolgere anche un ruolo positivo per l'individuo? È possibile utilizzare anche queste leve per riuscire a soddisfare i propri desideri e continuare a guardarsi allo specchio? Come è possibile riuscire a conquistare il successo e mantenerlo? Il breve pamphlet di Paolo lacci, con la consueta vena dissacrante e semiseria, risponde anche a questi quesiti. Con tutta la serietà che il tema richiede, con tutta la leggerezza che il richiamo a d'Holbach impone. Prefazione di Enrico Finzi.