Il ritratto
Longanesi
Traduzione di Cerutti Pini D.
Milano, 2007; ril., pp. 207, cm 15x21,5.
(La Gaja Scienza. 851).
collana: La Gaja Scienza
ISBN: 88-304-2301-7
- EAN13: 9788830423015
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.382 kg
Quando il critico d'arte William Nasmyth si reca da Henry MacAlpine, pittore suo vecchio amico, per farsi fare un ritratto, mai potrebbe immaginare a quale epilogo lo porterà il suo capriccio. Sull'isola di fronte alla costa bretone dove l'artista vive, mentre il pennello lascia i suoi fruscianti tocchi sulla tela, l'uomo, silenzioso e inerme come una statua, si ritrova catturato dall'appassionato monologo del suo anfitrione. Dai ricordi dell'infanzia in Scozia, costui ripercorre i punti salienti della propria esistenza, passando dal periodo trascorso a Glasgow come illustratore per arrivare alla Parigi degli impressionisti, dove conosce lo stesso William e una giovane aspirante pittrice, Evelyn. Un incontro da cui si sviluppa un triangolo artistico-amoroso che poco dopo il trasferimento a Londra comincerà a mostrare profondissime e insidiose crepe: l'insana dipendenza dei due artisti dai dispotici giudizi del critico, e soprattutto la passione non ricambiata di Henry per Evelyn, che condurranno inevitabilmente alla tragedia... Che parte ha avuto William nel suicidio di quest'ultima? Quali sconvolgenti segreti hanno svelato i quadri della donna a Henry, tanto da fargli concepire un piano di morte che si compie, scandito dalla sua voce nel presente, di pari passo ai tratti sulla tela?