Pasolini. Perché ho accettato di scrivere
Asterios
Trieste, 2017; br., pp. 96, cm 12x24.
(Piccola Bibliothiki. 37).
collana: Piccola Bibliothiki
ISBN: 88-9313-050-5
- EAN13: 9788893130509
Soggetto: Cinema
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.65 kg
«Perché ho accettato di scrivere per Tempo la presente rubrica? È una domanda che faccio a me stesso [...] invoco a giustificarmi la necessità "civile" di intervenire, nella lotta spicciola e quotidiana, per conclamare quella che secondo me è una forma di verità. Dico subito che non si tratta di una verità affermativa: si tratta piuttosto di un atteggiamento, di un sentimento, di una dinamica, di una prassi, quasi di una gestualità». Ciò che si propone è un'interrogazione sull'impegno giornalistico di uno scrittore impegnato. Perché Pier Paolo Pasolini - poeta, romanziere, saggista, cineasta - ha sentito il bisogno di esprimersi anche attraverso i giornali? Quale passione, quale necessità, quale urgenza lo muovevano? Attraverso un percorso, che parte dall'analisi degli articoli giornalistici degli anni Settanta e va a ritroso, tracciando un quadro della vasta e variegata produzione artistica pasoliniana, si vuole condurre il lettore alla scoperta o all'approfondimento dell'opera di uno dei maggiori intellettuali del Novecento, la cui voce continua a risuonare forte nel nostro tempo.