Le passioni della mente. Il romanzo di Sigmund Freud
Corbaccio
Traduzione di Varini S.
Milano, 2012; br., pp. 912, cm 14x21,5.
(I Grandi Scrittori).
collana: I Grandi Scrittori
ISBN: 88-6380-510-5
- EAN13: 9788863805109
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.705 kg
Sigmund Freud si laureò in medicina a Vienna nel 1881 e ottenne, poco dopo, la libera docenza in neuropatologia. Discepolo di Charcot a Parigi e della scuola ipnotica di Bernheim a Nancy, Sigmund Freud sviluppò molto presto i presupposti dottrinali della disciplina che poi fondò e rese universalmente riconosciuta, formandosi la convinzione che l'origine dei comportamenti anormali di tipo isterico andasse ricercata nell'"inconscio" dell'uomo e fatta risalire a eventi psichicamente traumatici e dimenticati. Ne seguì la decisione di dedicarsi totalmente all'analisi della mente umana, delle sue passioni, dei suoi complessi, dei suoi tabù: nasceva la psicanalisi. Irving Stone in questo libro sa cogliere con semplicità, rigore e ricchezza di dettagli l'avventura della vita di una delle personalità più complesse del Novecento, che non è seconda all'avventura dei suoi studi. Dal primo matrimonio con Martha Bernays all'apertura del suo studio privato a Vienna. Dall'impiego dell'elettroterapia fino al celeberrimo caso di Anna O. e al successo delle prime pubblicazioni. Poi il periodo newyorkese con Gustav Jung, l'incontro con Albert Einstein a Berlino, il dramma della figlia Anna sequestrata dalla Gestapo, fino all'esilio londinese. La vita straordinaria di un uomo che ha segnato profondamente la nostra epoca.