Julia Pastrana. The monkey woman
Logos Art
Illustrazioni di Palena M.
Modena, 2019; ril., pp. 48, ill.
(Illustrati).
collana: Illustrati
ISBN: 88-576-1065-9
- EAN13: 9788857610658
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.23 kg
Il sobbalzare di un carro tra la polvere, un villaggio che si allontana, annidato tra i monti, lo sguardo di una bambina che cerca un saluto, un gesto d'affetto da parte della madre che l'ha appena venduta. È con questo addio che si apre la storia di Julia, "Una donna perfetta, una creatura razionale, dotata di parola, cosa che nessun mostro ha mai posseduto. Un ibrido, in cui la natura della donna predomina sul bruto - l'orangotango. Nel complesso, l'essere più straordinario dei nostri tempi", come la definì il medico che la visitò per primo. Di Julia Pastrana, un'indigena messicana vissuta nell'Ottocento e divenuta celebre grazie al suo aspetto e alle sue doti di cantante e ballerina, abbiamo poche notizie certe che tuttavia non rivelano le sue emozioni e i suoi sentimenti. Possiamo solo immaginarli, e Ivan Cenzi lo fa con la delicatezza e la profondità consuete, affidando i suoi pensieri a un diario che non si interrompe nemmeno con la morte. Dall'infanzia infelice a Ocoroni agli anni trascorsi nella città di Sinaloa, dove riceve un'istruzione e impara a danzare, fino alle acclamate tournée in tutto il mondo, Julia ripercorre la sua vita e si sofferma sull'incontro che la cambierà per sempre: quello con Theodore Lent, suo impresario e marito. Colui che un giorno le sussurra all'orecchio le parole che non dimenticherà mai: "Hai il diritto di essere felice". Se la gentilezza d'animo di Julia Pastrana emerge con chiarezza dalle toccanti pagine di diario, le raffinate immagini in bianco e nero di Marco Palena, eseguite a tecnica mista (grafite, carboncino, pastelli e digitale) ci svelano il suo aspetto, a guisa di foto d'epoca, dando pieno risalto al contrasto tra le fattezze selvagge e l'eleganza dei modi. Ed è impossibile non rimanere incantati da questa creatura fragile e gentile, mentre capiamo chi sono i veri mostri, uomini abietti disposti a usare altri esseri umani al solo scopo di arricchirsi. Una storia d'amore appassionata e controversa, un invito a guardare alla diversità senza pregiudizi e, soprattutto, uno straordinario ritratto di donna.