Objects, relics, and migrants. The basilica of Sant'Ambrogio in Milan and the cult of its saints (386-972)
Testo Inglese.
Roma, 2020; br., pp. 248, ill. b/n e col., cm 21x21.
(In between. Images, words and objects. 2).
collana: In between. Images, words and objects
ISBN: 88-6728-950-0
- EAN13: 9788867289509
Luoghi: Lombardia,Milano
Testo in:
Peso: 0.87 kg
La basilica ambrosiana di Milano, edificata per la prima volta negli anni di Ambrogio (374-397) e ricostruita radicalmente alla fine dell'XI secolo, è uno straordinario luogo di memoria e di presenza di oggetti e monumenti medievali. Attraverso lo studio di alcune celebri opere in essa conservate, tra cui il sacello di San Vittore in Ciel d'Oro, l'altare d'oro e il ciborio di Sant'Ambrogio, il libro si propone di indagare l'interazione tra la topologia dell'edificio e i suoi oggetti, le reliquie attorno alle quali l'Ambrosiana è costruita, e la nozione di "migranti". In altre parole si vuole analizzare come, sulla lunga durata, alcuni oggetti diventino riflesso delle reliquie, e la santità materiale che da essi deriva venga usata come strumento di esclusione e intrusione in un contesto etnico problematico. Il volume presenta un ricco apparato iconografico, frutto di un'apposita campagna fotografica.