La donna sulla pietra
A cura di Stanisic B.
Traduzione di Parmeggiani A.
Rovereto, 2011; br., pp. 138, cm 14x22.
(I Fuochi).
collana: I Fuochi
ISBN: 88-95538-53-6
- EAN13: 9788895538532
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.23 kg
Come pochi altri scrittori Andric si rivela maestro nel suscitare gli interrogativi estremi dell'esistenza toccando le sensazioni più semplici ed esplorando le evidenze quotidiane. Non a caso ogni racconto di questa raccolta ci offre il ritratto di una protagonista donna, quasi che l'autore scandagliasse nelle pieghe più intime dell'animo femminile e dietro le mura domestiche proprio per avvertirci che la vita e il destino degli esseri umani non sono fenomeni facilmente accessibili. Anzi, essi appaiono bifronti: la parte in chiaro, quella rivolta al mondo, ne sottende sempre un'altra, interamente in ombra, da cui promanano le forze più indomabili. Eppure le donne di questo libro si svelano tutte in un gesto, in un'esitazione, in un inatteso moto di rivolta: dalla cantante lirica alle prese con il dramma dell'invecchiamento ma capace di una potente catarsi poetica, alla moglie maltrattata che rivendica il suo diritto alla scelta, fino alla sconosciuta della quale ci viene descritta solo la danza che i suoi piedi compiono sotto il tavolo di un ristorante, osservata da un solitario avventore a cui quei piedi, irrequieti e separati dal resto del corpo, sembrano mossi da "fili invisibili, seguendo un testo sconosciuto, al ritmo di una musica impercettibile, nello spirito di una regia fantastica". Un Andric inedito, lontano dall'epos balcanico che lo ha reso celebre, ma vicinissimo alle radici segrete della sua arte narrativa.