La strada aperta. Vita e pensiero del XIV Dalai Lama
Neri Pozza Editore
Traduzione di Middioni D.
Vicenza, 2008; br., pp. 280, cm 14,5x21,5.
(I Colibrì).
collana: I Colibrì
ISBN: 88-545-0266-9
- EAN13: 9788854502666
Soggetto: Società e Tradizioni
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 0.367 kg
Chi è davvero il XIV Dalai Lama? Chi è questa icona della gioventù, degli artisti e degli intellettuali di tutto il mondo? "Sono un monaco buddhista" replica di solito. E la risposta contiene un'evidente, indiscussa verità. Il Dalai Lama aspira realmente, come ogni monaco, a un'assoluta semplicità. Ha trascorso il tempo a studiare la dottrina del Buddha e sa quanto tutto sia illusorio ed effimero, vive in maniera sobria, e quando viaggia gli unici oggetti che decorano la stanza in cui alloggia sono alcune fotografie dei suoi insegnanti e dei familiari e una radio portatile. Tuttavia, è una risposta che non racchiude appieno la sua figura. È una guida religiosa che raccomanda di non lasciarsi irretire o sviare dalla religione, un buddhista che esorta continuamente gli stranieri a non convertirsi alla sua fede ma a studiarla all'interno delle proprie tradizioni, una figura carismatica che passa in maniera fulminea da un'identità all'altra: monaco, capo di stato, filosofo-scienziato, persona normale. Soggiornando a lungo a Dharamsala e seguendo il Dalai Lama nei suoi numerosi viaggi in Occidente in cui la sua cultura, il suo rigore e il suo pragmatismo si perdono spesso di fronte a un pubblico che agogna visioni mistiche, Fico Iyer illumina l'uomo che si cela dietro l'icona globale.