I lavoratori della notte
A cura di Ferreri A.
Lecce, 2010; br., pp. 131, cm 11x17.
(Atomi).
collana: Atomi
ISBN: 88-96130-16-6
- EAN13: 9788896130162
Soggetto: Società e Tradizioni
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Un libro scritto con ironia e sarcasmo da uno dei più famosi anarco-ladri dei tempi moderni. Dopo la pubblicazione di "Abbasso le prigioni tutte le prigioni!" arriva in Italia il libro più importante dell'anarchico francese. Passato alla storia come "il ladro gentiluomo" secondo lo scrittore francese Maurice Leblanc da cui creò il personaggio di Arsenio Lupin, Alexandre Jacob convinto dell'ingiustizia del mondo, ancora giovanissimo fonda con alcuni suoi compagni il gruppo "I lavoratori della notte". In soli tre anni, dal 1900 al 1903 Jacob e la sua banda mettono a segno oltre 150 furti. Furti leggendari, robinudiani "togliere ai ricchi per dare ai poveri". La banda colpisce in particolar modo ricchi facoltosi, baroni, industriali, sfruttatori delle classi meno abbienti e i proventi delle rapine vengono utilizzati per finanziare i circoli anarchici e operai. Arrestato con tutta la banda nel 1903, Jacob trasformò la propria difesa in un comizio leggendario: "una parte del mondo vive nel freddo, nella fame, nel dolore. Io ho voluto vendicarla".