libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Arieti

Mimesis Edizioni

Traduzione di Luzi F.
Sesto San Giovanni, 2019; br., pp. 80.
(Filosofia per il XXI Secolo).

collana: Filosofia per il XXI Secolo

ISBN: 88-575-5765-0 - EAN13: 9788857557656

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.38 kg


In questa conferenza, tenuta il 5 febbraio 2003 presso l'Università di Heidelberg in memoria di Hans-Georg Gadamer, Jacques Derrida ricorda la "strana interruzione" che ha segnato il loro primo incontro a Parigi nel 1981. La riflessione sulla morte dell'altro, sull'interruzione ultima, pur nella sua incommensurabilità, evoca la questione della cesura del dialogo, della difficoltà della traduzione e dell'interpretazione, sviluppandosi lungo la traccia di un celebre verso di Paul Celan: "Il mondo non c'è più, io debbo portarti". La morte è la fine del mondo, il mondo dopo la fine del mondo. Ma cosa significa "portare"? Cosa significa portare l'altro e il mondo scomparsi? È solo attraverso il confronto con il pensiero di Freud, Husserl e Heidegger che Derrida riuscirà a precisare il significato di questa parola, in direzione di un'interiorizzazione del ricordo alla quale occorre la malinconia per scongiurare il pericolo dell'oblio, il rischio dell'inclusione dell'altro in se stessi.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 6.65
€ 7.00 -5%

spedito in 24h


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci