Qualche cosa nero
FT - FinisTerrae (Como)
Traduzione di Brancale D. e Santi T.
Como, 2023; br., pp. 270, cm 11x18,5.
(Le Meteore).
collana: Le Meteore
ISBN: 88-6904-027-5
- EAN13: 9788869040276
Testo in:
Peso: 0.21 kg
«La tua morte dice il vero. La tua morte dirà sempre il vero. Ciò che dice la tua morte è vero perché dice.» Un uomo ha perduto la sua donna e dice, riga dopo riga, il dolore della sua assenza, il dolore più difficile da scrivere. L'uomo è il poeta Jacques Roubaud, la donna è la fotografa Alix Cléo Roubaud. Qualche cosa nero, pubblicato nel 1986, è il libro del lutto della poesia. II poeta rivela l'entità del suo dolore, gli effetti della morte e dell'assenza sulla vita e sul linguaggio: essi appaiono proprio come il negativo - inverso della luce, bianco e nero che si scambiano -che rivela l'immagine. Dietro ogni frase ci sono le mani, il ventre, il corpo della donna amata... Questo libro è il dialogo postumo in cui «l'inchiostro e l'immagine si ritrovano solidali e alleati», è il tentativo, privo di consolazione, di ritornare nel presente, il tempo del «tu», l'unico tempo possibile in cui poter realizzare l'«io».