Giocando con Winnicott. Il dialogo a distanza tra Green e Winnicott
Franco Angeli
A cura di Celotto L.
Milano, 2020; br., pp. 150.
(Psicoanalisi contemporanea: sviluppi e prospettive. 50).
(Psicoanalisi contemporanea: sviluppi e prospettive. 50).
collana: Psicoanalisi contemporanea: sviluppi e prospettive
ISBN: 88-917-9974-2
- EAN13: 9788891799746
Testo in:
Peso: 0.262 kg
Un dialogo a distanza tra due dei più importanti psicoanalisti del Novecento che evidenzia, da un lato, la riflessione e i concetti portanti della teoria di Green, la sua accurata conoscenza di Winnicott, dall'altro, Winnicott stesso, la sua opera e la straordinaria modalità di concepire l'esperienza clinica. I saggi contenuti nel volume catturano in presa diretta la capacità di Green di "mettere al lavoro" il contributo di Winnicott all'interno della sua personale cornice di pensiero e di elaborarlo alla luce dell'opera di Freud e delle teorie di altre autorevoli voci della psicoanalisi contemporanea, come Wilfred Bion e Jaques Lacan. Nonostante il suo aspetto severo e il suo asciutto senso dell'umorismo, questi scritti forniscono con immediatezza il ritratto di un analista appassionato e partecipe. Il libro è costruito attorno a cinque capitoli, frutto delle conferenze tenute da Green alla Squiggle Foundation di Londra. Gli scritti testimoniano l'importanza dell'opera di Winnicott, cui Green fa un esplicito tributo di riconoscenza, nella sua riflessione teorica. Green considera Winnicott come una delle sue principali fonti di ispirazione in relazione ai temi dell'assenza e dei fenomeni dell'area transizionale, che considera fondamentali per lo sviluppo della sua concezione del "negativo".