Del principio di contraddizione in Aristotele. Nuova ediz
Quodlibet
A cura di G. Franci e Testi C. A.
Traduzione di Maszkowska G.
Macerata, 2020; br., pp. 240, cm 12x24.
(Saggi. 26).
collana: Saggi
ISBN: 88-229-0433-8
- EAN13: 9788822904331
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Il saggio di Lukasiewicz che proponiamo qui per la prima volta in italiano è stato considerato per tutto il Novecento una pietra miliare sia fra gli studi dedicati al pensiero di Aristotele, sia, e soprattutto, per gli sbocchi che apre alla logica contemporanea, di cui l'autore è universalmente riconosciuto come uno dei principali esponenti. La sostanziale indimostrabilità (ma soprattutto non necessità) logica di una legge all'apparenza inconfutabile come il "principio di contraddizione" consente a Lukasiewicz di giungere alla scoperta della cosiddetta logica polivalente, in cui, in buona sostanza, il "vero" e il "falso" non sono più le uniche due alternative possibili per il pensiero. Con esemplare chiarezza Lukasiewicz ci fa vedere come sia perfettamente possibile pensare rigorosamente senza far valere il principio di contraddizione; mentre, a suo parere, la necessità di detto principio deriva dalle sfere dell'etica e della politica, come se si trattasse del collante indispensabile affinché la civile convivenza non si sgretoli come d'incanto. Presentazione di Maurizio Matteuzzi.