Cretan Hieroglyphic Seals. A New Classification of Symbols and Ornamental. Filling Motifs. [Clothbound Edition]
Fabrizio Serra Editore
Testo Inglese.
Pisa, 2009; ril. in tela, pp. 240, ill. b/n, cm 19x27,5.
(Biblioteca di "Pasiphae". Collana di filologia e antichità egee. Collana diretta da Louis Godart e Anna Sacconi).
collana: Biblioteca di "Pasiphae". Collana di filologia e antichità egee
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Extra: Icone
Testo in:
Peso: 1.02 kg
Una delle principali difficoltà nell'interpretazione dei sigilli cretesi iscritti in caratteri geroglifici deriva dalla loro particolare iconografia in cui i segni scritti, i simboli e gli elementi ornamentali sono legati insieme, senza alcuna differenziazione: per cui, in molti casi, la distinzione fra segni scritti e simboli ornamentali non risulta chiara. Per questo motivo, l'autrice del volume che qui si presenta ha voluto analizzare l'intero campo iconografico delle incisioni, esaminando non solo i motivi 'ornamentali' sui lati iscritti dei sigilli, ma anche i motivi presenti sui lati non iscritti, perché questi elementi possono in qualche modo essere connessi al corpus dei geroglifici: è cioè possibile che la scelta degli incisori di alcuni, specifici, motivi decorativi (comparati col gran numero di elementi usati nella glittica cretese) non sia casuale. Basandosi sul corpus delle iscrizioni in geroglifico a cura di J.-P. Olivier e L. Godart (Corpus Hieroglyphicarum Inscriptionum Cretae - CHIC, Paris, 1996) e su The Cretan Hieroglyphic Texts, a cura di J. Younger (che comprende le iscrizioni posteriori al CHIC), l'opera analizza tutti questi segni, di natura più incerta, cercando di definirli ed inserirli in categorie già strutturate o di nuova creazione. Quattro appendici (due cataloghi di segni, un data-base di studio e alcuni sigilli trovati in contesti tardi) concludono il volume.