Lontano da ogni riva
Edizioni Ensemble
Illustrazioni di Jacques Ferrandez.
Traduzione di Comes A.
Roma, 2018; br., pp. 160, ill., cm 13x20.
(Erranze).
collana: Erranze
ISBN: 88-6881-184-7
- EAN13: 9788868811846
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.33 kg
La voce di Jean-Claude Izzo arriva dal Mediterraneo. «Isola» di acque e terre dalle molteplici civiltà, culture, lingue, di contraddizioni, naufragi e sbarchi, di paure e sbarramenti, di accoglienze e passaggi, - purtroppo oggi ancor più dolorosamente evidenti, - di cui lo stesso poeta esplicita e rivendica, in modo inequivocabile, la sua appartenenza. Izzo, tenendo per mano le due sponde - Oriente e Occidente -, attraverso la poesia diventa «mano tesa fra rive senza ponte». L'opera poetica di Jean-Claude Izzo è pressoché sconosciuta in Italia, e a parte la traduzione di qualche poesia a cura di Luigi Bernardi nel volume di Stefania Nardini, Jean-Claude Izzo. Storia di un marsigliese e di qualche altra traduzione sparsa nell'etere è ricordato soprattutto come giallista, l'inventore del noir mediterraneo - la cosiddetta «trilogia marsigliese» composta dai noir: Casino totale, Chourmo. Il cuore di Marsiglia, e Solea - come giornalista, sceneggiatore e per il suo costante e intenso impegno politico. Ma è con la poesia che Jean-Claude Izzo inizia e conclude il suo cammino e d'altronde, anche il nome del suo famoso poliziotto, Fabio Montale, è un omaggio alla poesia.