Il primato dell'altro in psicoanalisi
Mimesis Edizioni
A cura di Luchetti A.
Sesto San Giovanni, 2021; br., pp. 588, cm 14,5x21,5.
(Laplanchiana).
collana: Laplanchiana
ISBN: 88-575-7257-9
- EAN13: 9788857572574
Testo in:
Peso: 1 kg
"Nella successione degli articoli qui raccolti non si troveranno rotture, ma si potrà riconoscere un movimento raffigurabile con una spirale: passare, ciclicamente, sulla verticale di alcuni punti problematici, ad ogni spira prendendo un po' più di distanza rispetto alla precedente e delineando più nettamente le opzioni e le differenze. È all'interno dell'esperienza inaugurata da Freud, esperienza indissolubilmente clinica e teorica - dirò: filosofica - che si colloca il mio pensiero; non per smussarne gli angoli o perfezionarne i dettagli ma per farlo lavorare e, nel senso pieno della parola, fargli 'rendere l'anima'." Seguendo il pensiero freudiano anche nelle sue impasse, nelle sue rimozioni e nei suoi fuorviamenti, affrontando la teoria con lo stesso metodo analitico, tendendone all'estremo alcune articolazioni e seguendone i varchi, esaminando il modo stesso di derivazione di certi concetti, si problematizzano la dottrina ma anche la storia e la clinica psicoanalitiche. Emerge così una nuova tematica, che evidenzia più rigorosamente la genesi, l'energia, le configurazioni e i destini di quell'"inconciliabile", quell'"altro" che muove l'essere umano e al tempo stesso lo attacca dall'interno, e che costituisce l'oggetto peculiare della psicoanalisi.