libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Il dispositivo. Cinema, media, soggettività

La Scuola Editrice

A cura di Avezzù G. e Eugeni R.
Traduzione di Arillotta S.
Brescia, 2017; br., pp. 128, cm 24x12.
(Orso Blu).

collana: Orso Blu

ISBN: 88-265-0018-5 - EAN13: 9788826500188

Soggetto: Cinema

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.65 kg


La teoria del cinema e dei media più recente ha posto al centro dell'attenzione il concetto di dispositivo. In questa riflessione confluiscono due tradizioni di pensiero. Da un lato i dispositivi hanno attratto l'attenzione di filosofi quali Michel Foucault, Gilles Deleuze, Giorgio Agamben. Dall'altro lato la teoria dei primi anni Settanta aveva già elaborato l'idea di dispositivo cinematografico, in un serrato confronto tra psicanalisi e marxismo. Un ruolo determinante in questo contesto è stato svolto dai due saggi di Jean-Louis Baudry (rispettivamente del 1970 e 1975) tradotti qui per la prima volta in italiano. Risalire alle origini del concetto di dispositivo - sostiene Ruggero Eugeni nella articolata introduzione - serve non solo a chiarire cosa esso è, ma anche cosa esso sarà: qual è il possibile futuro di un modello critico per la riflessione sul cinema e i media.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 10.45
€ 11.00 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci