Abramo e i suoi ospiti. Il patriarca e i credenti nel Dio unico
EDB - Edizioni Dehoniane Bologna
Traduzione di Pusceddu R.
Bologna, 2003; br., pp. 160, cm 15x21.
(Biblica. 19).
collana: Biblica
ISBN: 88-10-22119-2
- EAN13: 9788810221198
Testo in:
Peso: 0.29 kg
L'Odissea e la Genesi sono, forse, i due libri che hanno maggiormente ispirato gli artisti e i santi della nostra storia. Ulisse e Abramo, entrambi viaggiatori, camminano quotidianamente in compagnia dell'ignoto e dell'imprevisto, con la certezza che il loro viaggio deve continuare, costi quel che costi, e la sola vera tentazione è quella di fermarsi. A partire dal parallelismo tra le due figure, il volume parla di Abramo, il personaggio biblico spesso definito "padre dei credenti". A lui si rifanno infatti le tre grandi religioni monoteiste (ebraismo, cristianesimo, islam), ispirandosi tutte al ritratto che l'Antico Testamento delinea e reinterpretandone poi la fisionomia. La tradizione ebraica è la prima a 'rileggere' Abramo per far fronte alle nuove sfide lanciate alla fede di Israele. Il Nuovo Testamento vede in Abramo la nuova "via" aperta dall'annuncio del Vangelo a un mondo di ebrei e gentili. Infine l'Islam si autodefinisce come la religione di Abramo. In un momento in cui il dialogo interreligioso è diventato una vera scommessa, è importante riflettere su questa figura: essa aiuta a porre più seriamente la domanda sulle possibilità di comprensione e scambio tra le tre fedi. I credenti nel Dio unico possono certo imparare dall'ospitalità che animava il comune patriarca a rendere più umano l'oggi, traendo spunto anche da alcune felici esperienze della storia passata.