Miti del trauma. Perché le esperienze negative non ci fanno necessariamente ammalare
Traduzione di E. Francia, Del Corno F. e Cavedoni S.
Milano, 2024; br., pp. 150, cm 15x23.
(Psicologia Clinica e Psicoterapia. 368).
collana: Psicologia Clinica e Psicoterapia.
ISBN: 88-3285-662-X
- EAN13: 9788832856620
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Il disturbo da stress post-trumatico (PTSD) è una condizione patologica grave e talvolta debilitante. Tuttavia, solo una persona su dieci esposta a eventi traumatici significativi sviluppa il PTSD. Fin dall'inclusione nel DSM nel 1980, la definizione di PTSD è stata controversa. Le modifiche apportate hanno gradualmente ampliato i criteri diagnostici, che ora includono anche esperienze non legate direttamente a un trauma. Accade, di conseguenza, che il PTSD venga sovradiagnosticato: i clinici possono essere tentati di cogliere gli eventi traumatici nell'anamnesi di un paziente per spiegarne i differenti disturbi. Il testo analizza il tema spesso controverso del trauma, in particolare l'eccesso di diagnosi di PTSD. "Trauma" è diventato un termine generico per molti tipi di esperienze negative, mentre in realtà le persone sono molto resilienti agli eventi traumatici. È necessario considerare il PTSD attraverso una lente multidimensionale all'interno di un più ampio contesto biopsicosociale.