Teoria delle singolarità
Guanda Editore
Traduzione di Piccinini I. A.
Milano, 2024; br., pp. 312, cm 14x22.
(Narratori della Fenice).
collana: Narratori della Fenice
ISBN: 88-235-3183-7
- EAN13: 9788823531833
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.41 kg
Un uomo appena uscito di prigione, dopo aver scontato una lunghissima pena per omicidio, scende da una macchina sportiva rossa, non sua, e si presenta alla casa della sua infanzia. L'uomo, Felix Mordaunt, va sotto falso nome. Un'altra famiglia vive adesso nella tenuta, che con sorpresa di Felix non si chiama più - non è più? - Coolgrange. Il nuovo proprietario l'ha acquistata dalla famiglia di Ivy Blount, che ci è rimasta come domestica, cuoca e governante tuttofare. Si tratta dello scienziato di fama mondiale Adam Godley, la cui teoria degli infiniti ha cambiato il modo di pensare il mondo. Sono passati anni dalla sua morte. Ora nella grande casa ad Arden vivono il figlio di Godley, Adam jr., con la bellissima moglie Helen e l'anziana madre, relegata in una stanza remota, in uno stato di demenza o di allucinazione. L'arrivo di Felix getta scompiglio. Ivy, costretta ad accoglierlo nel suo cottage, lo mal tollera. Helen, annoiata da una vita sempre uguale, da tempo vorrebbe qualche cambiamento e spera di trovarlo in questo misterioso sconosciuto che sostiene di essere cresciuto lì - infatti sembra conoscere la casa come le sue tasche - anche se è evidentemente impossibile. Nemmeno Adam jr. riesce ad arginare la presenza scomoda di quello che tutti sanno essere un poco di buono e che si dimostrerà tale ancora una volta. John Banville rivisita in modo raffinato, ironico e tagliente alcune delle figure più memorabili della sua carriera, concependo un'opera letteraria brillante, in cui nessuna parola è lasciata al caso.