I viaggi di Gulliver
Arnoldo Mondadori Editore
Traduzione di Pedone F.
Segrate, 2020; br., pp. 384, cm 14x22.
(Oscar classici. Serie cult).
collana: Oscar classici. Serie cult
ISBN: 88-04-73011-0
- EAN13: 9788804730118
Testo in:
Peso: 1.84 kg
Medico di una nave mercantile, Lemuel Gulliver si salva da un naufragio e approda fortunosamente a Lilliput, sorprendente isola abitata da esseri minuscoli. Il caso lo porterà in seguito a Brobdingnag, popolata da giganti alti come campanili; quindi a Laputa, l'isola volante su cui vivono raffinati sapienti, del tutto incapaci però di dare un senso pratico alla loro scienza; e poi a Balnibarbi, Glubbdubdrib, Luggnagg e in Giappone. Infine nella terra degli Houyhnhnm, creature dall'aspetto equino ma di profonda intelligenza e sopraffina civiltà, che convivono con gli yahoos, umanoidi brutali e degenerati. A lungo proposto come lettura per ragazzi, "I viaggi di Gulliver" (1726) è piuttosto un romanzo sfuggente, ricco di paradossi e immagini grottesche, illuminato dall'acuminata ironia di Swift, che riflette in modo dialettico sulle forme e le assurdità del potere e riversa nel suo protagonista tutta la propria inesausta curiosità per il mondo, gli uomini e le loro parole, e una profonda avversione per la schiavitù e la sopraffazione. La portata di quest'opera, nella letteratura non solo irlandese o anglosassone, è enorme, rivoluzionaria: per il modo in cui affronta la narrazione di viaggio; per come, utilizzando sapientemente le strategie stranianti della satira, sembra parlare di mondi lontani e immaginari, mentre riflette sulla realtà di casa; per come infine sa reinventare a ogni pagina il linguaggio: una caratteristica abilmente resa in questa nuova traduzione firmata da Fabio Pedone, che restituisce intatta la pungente attualità di un grande classico di ogni tempo.