The cippus inscriptions of museo nazionale di Tarquinia
Roma, 2010; br., pp. 218, ill.
(Archaeologica. 154).
collana: Archaeologica
ISBN: 88-7689-242-7
- EAN13: 9788876892424
Soggetto: Collezioni,Saggi e Studi sull'antichità
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Luoghi: Lazio
Testo in:
Peso: 1.05 kg
Il censimento di Kaimio ha documentato un totale di 322 esemplari di piccoli cippi sepolcrali tarquiniesi, tra conservati e perduti, ai quali va aggiunto un cippo volsiniese, conservato a Palazzo Vitelleschi (n. 13). Tra i materiali da lui visti nel Museo o noti dall'inventario, si contano 13 cippi etruschi inediti e 26 latini pure inediti, mentre gli esemplari editi e conservati nel Museo sono 73; 39 sono noti solo dal CIE, e 81 dal solo CIL, cui si aggiungono 46 cippi dagli scavi Lerici al Fondo Scataglini, 20 da edizioni di "Studi Etruschi", e 12 da altre pubblicazioni. Questo ingente materiale epigrafico, sostanzialmente omogeneo, costituisce un documento prezioso della società tarquiniese, che tra II e I secolo a.C. si presenta in via di rapido cambiamento, benchè al tempo stesso faccia mostra di restare tenacemente attaccata alle tradizioni patrie.