L'inganno della felicità
Traduzione di Agabio G.
Milano, 2022; br., pp. 160, cm 12x24.
(Oceani).
collana: Oceani
ISBN: 88-346-1285-X
- EAN13: 9788834612859
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Scomparso improvvisamente, Alexander lascia in eredità la biblioteca al suo migliore amico. Tra i libri, un manoscritto molto particolare, un diario intimo e feroce in cui Alexander racconta la sua grande storia d'amore vissuta con una donna, molto più giovane e sposata. L'erede, colpito da questo sorprendente ritrovamento, decide di pubblicare il diario. Alexander era un giornalista viennese ormai anziano, uomo colto e raffinato, inviato di successo, bello e desiderato. Anche gli amici più stretti pensavano che avesse avuto una vita felice e appagante, nonostante la solitudine. Ma Alexander aveva accuratamente nascosto i dolori e le gioie del suo cuore. Soprattutto l'aver vissuto, in tarda età, un amore grandissimo e impossibile, fondato sull'assenza, sull'impossibilità di stare assieme, ma bruciante e senza scampo. Con un linguaggio graffiante e considerazioni spietate, con la forza del poeta e la disperazione dell'amante appassionato ma irrimediabilmente solo, Alexander riflette sull'amore, sulla vecchiaia, sulla morte e su quanto il sentimento, anche nelle sue incarnazioni più strane e inaspettate, possa fungere illusoriamente da antidoto contro la caducità della vita. Joseph Zoderer, una delle voci più riconoscibili della letteratura europea, racconta in maniera lucida, affilata e senza alcuna compassione un amore che va oltre l'età e il tempo, e che per questo è sublime e definitivo.