Arance verdi. Ottimista per caso in Sierra Leone. Diario di una dottoressa inglese
Il Punto d'Incontro
Traduzione di G. Fiorentini.
Vicenza, 2008; br., pp. 307, cm 15x22.
(Donne in Corsivo).
collana: Donne in Corsivo
ISBN: 88-8093-554-2
- EAN13: 9788880935544
Soggetto: Società e Tradizioni
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Africana & Oceanica
Testo in:
Peso: 0.474 kg
La dottoressa Emily Joy, nata nelle Ebridi, trascorre l'infanzia a Singapore e ritorna in Inghilterra quando il padre, pilota militare, si schianta atterrando. Si iscrive alla Medical School dell'Università di Edimburgo con due grandi progetti: salvare vite umane e scoprire il sesso. Invece scopre lo squash, l'alcol e la passione per i viaggi. Dopo due anni di pratica in Nuova Zelanda, prende la specializzazione in medicina generale a York, ma presto comincia a pensare al mondo al di là del tranquillo esercizio della professione medica. Due anni come volontaria in Sierra Leone le consentiranno di realizzare i suoi sogni? Emily abbandona una promettente professione medica, si lascia alle spalle una comoda esistenza a York e parte per due anni di volontariato in uno sperduto ospedale della Sierra Leone. Qui scopre che le arance sono verdi, le banane sono scure e i malati sono molto malati. Non c'è acqua, non c'è elettricità, non c'è ossigeno, non ci sono strumenti chirurgici e lei non è un chirurgo. Non c'è neppure una tavoletta di cioccolata per curare il suo brutto caso di amore non corrisposto. E infine arrivano anche i ribelli. Ma i problemi della "dottoressa Em" sono piccoli in confronto a quelli che deve affrontare la gente della Sierra Leone. Se loro conservano il proprio ottimismo, perché non può farlo anche lei?