I miei fratelli Fidel e Raúl. La storia segreta
Traduzione di Ferreri T.
Roma, 2010; br., pp. 471, ill., cm 14x21,5.
ISBN: 88-6411-116-6
- EAN13: 9788864111162
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Centro & Mesoamericana
Testo in:
Peso: 0.557 kg
"In realtà non ho mai saputo quando di preciso ho oltrepassato la linea tra l'essere a favore del regime e l'essere contro, perché ho sempre aborrito le ingiustizie. Juanita Castro, sorella di Fidel e Raúl, decide di raccontare gli eventi che negli ultimi cinquant'anni hanno segnato l'esistenza di milioni di persone. La donna ripercorre l'infanzia e la giovinezza a L'Avana, gli anni della lotta che portarono nel 1959 al trionfo del castrismo, il disincanto verso la Rivoluzione che la condusse all'esilio, in Messico prima, negli Stati Uniti poi. Tra le rivelazioni contenute nel libro, troviamo un ritratto familiare: Raul viene descritto come un uomo generoso, ricco di sensibilità, con un forte senso della famiglia e dell'umorismo, in netta contrapposizione a Fidel, leader spietato, egoista e arrogante. Un episodio significativo è il trasferimento da L'Avana a Biràn, durante il quale il primo accompagna in treno la madre morta tenendole la mano, mentre il secondo viaggia più sbrigativamente in elicottero. Da queste pagine emerge, inoltre, il carattere violento della Rivoluzione, spesso fatto di esecuzioni sommarie, vendette atroci ed epurazioni: niente di più lontano dall'immagine edulcorata che i media troppo sovente restituiscono. Che Guevara, ormai vera icona pop della cultura occidentale, viene qui presentato come un uomo sanguinario e calcolatore.