The house that Trane built. La storia della Impulse Records
Il Saggiatore
Traduzione di Lo Porto T.
Milano, 2007; br., pp. VIII-340, ill., cm 17,5x25.
(Opere e Libri).
collana: Opere e Libri
ISBN: 88-428-1309-5
- EAN13: 9788842813095
Soggetto: Musica
Testo in:
Peso: 0.875 kg
Negli anni Sessanta, l'Impulse Records rappresentò per molti musicisti un sogno impossibile che diventava realtà: un'etichetta importante era finalmente disposta ad avventurarsi nell'imprevedibile evoluzione creativa del jazz. Quel momento rappresentò uno dei rari casi in cui grande arte e risultati commerciali si incontrano, rendendo possibile la realizzazione di mitici album d'avanguardia divenuti leggendari anche per la ricercatezza e lo stile delle copertine. Con un artista di punta del calibro di John Coltrane, l'Impulse fu una delle etichette musicali più innovative e durevoli: dopo l'età dell'oro dei primi anni Sessanta, abbracciò la psichedelia e produsse dischi pionieristici dove jazz e rock si incontravano. Il libro racconta vent'anni di trionfi artistici e di successi commerciali dalla viva voce di musicisti, dirigenti e produttori. Di particolare interesse l'analisi di trentasei LP come "The Black Saint and the Sinner Lady" di Charles Mingus, "Chapter One: Latin America" di Gato Barbieri e "Translinear Light" di Alice Coltrane.