La mente tragica. Paura, destino, potere nella politica contemporanea
Marsilio
Traduzione di A. Taroni e Travagli S.
Venezia, 2023; br., pp. 160, cm 12x24.
(I Nodi).
collana: I Nodi
ISBN: 88-297-1886-6
- EAN13: 9788829718863
Testo in:
Peso: 0.65 kg
«La vera tragedia è più del dolore. Non ha a che vedere con la vittoria del male sul bene. Si tratta piuttosto della lotta contro forze insormontabili. Lotta che porta a una nuova consapevolezza della nostra vita e santifi ca l'esistenza umana.» Nel rileggere i temi centrali della geopolitica internazionale - ordine e disordine, ribellione e obbedienza, lealtà alla famiglia e allo Stato - alla luce di un canone letterario che dagli antichi greci arriva ai classici moderni, passando per Shakespeare e i filosofi tedeschi, Robert Kaplan descrive la sostanza tragica dei meccanismi alla base del potere e delinea il ritratto del leader saggio. Sulla scorta dell'eroe tragico il politico avveduto prende decisioni difficili sulla base di elementi parziali, è coraggioso e pensa costruttivamente al futuro. Sa che il caos è il male peggiore e che solo un ordine lungimirante consente di distinguere giusto e sbagliato, innocenza e colpevolezza. Seguendo le tappe di un percorso che inquadra gli eventi e le forme di governo più sanguinose dalla fine della guerra fredda alla contemporaneità - dal regime di Saddam Hussein alla dittatura di Nicolae Ceausescu, dal conflitto civile in Sierra Leone, Nigeria ed Etiopia all'occupazione americana dell'Afghanistan, fino alla Russia di Putin - prende forma una mappa dello scacchiere mondiale, in cui «chi governa deve tornare a pensare tragicamente proprio per evitare la tragedia».