Il difetto
Elliot
A cura di Ferraris M.
Traduzione di Ferraris M.
Roma, 2020; br., pp. 192, cm 14,5x21,5.
(Raggi).
collana: Raggi
ISBN: 88-6993-983-9
- EAN13: 9788869939839
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Alla fine del XIX secolo, Thérèse Lafirme è una donna indipendente nativa della Louisiana, e dalla morte del marito è amministratrice di proprietà terriere. Figlia della tradizione dei vecchi coloni francesi, Thérèse osserva il suo mondo cambiare rapidamente: dopo la povertà diffusa della Guerra di secessione e l'abolizione della schiavitù, l'arrivo della ferrovia da Nord annuncia l'incalzare della modernità. Un giorno la modernità le bussa alla porta nella persona di David Hosmer, un forestiero yankee che vorrebbe impiantare una segheria su un suo terreno. L'amore tra i due è fulmineo ma impraticabile perché Hosmer ha un difetto insormontabile: è divorziato. L'immoralità del divorzio è un tale impedimento alla loro felicità che Thérèse, rassegnata, proverà addirittura a ricucire il rapporto tra i due ex coniugi, causando l'infelicità di tutti e rifuggendo la responsabilità di amare. Tra i grandi romanzi familiari sul matrimonio, "Il difetto" si distingue per il racconto di un tema tabù anche negli ambienti più progressisti, in un'opera intensa che combina il migliore realismo con le nascenti istanze femministe.