La Gorgona. Una collana, una favola, un racconto. Una lettura della Gorgona di Andreas Karkavitsas
Bonanno
Acireale, 2012; br., pp. 88, ill., cm 14x21.
(La Gorgona. 1).
collana: La Gorgona
ISBN: 88-7796-877-X
- EAN13: 9788877968777
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.148 kg
Andreas Karkavitsas è uno degli scrittori che ce ne narra la favola popolare nel 1899 in un racconto che si chiamava appunto "La Gorgona". È una delle tante infelici creature femminili della mitologia, e il senso della loro identità continuamente trasmigra e si fonde con altre identità: sirene con la coda di delfino, sirene-uccelli, sirene bicaudate, donne foche, donne pipistrello... La coda era spuntata anche alla Maruzza Musumeci nella terra di Vigata: ella s'era ammogliata con tale Gnazio, siculo Ulisside. L'ambizione, la lussuria, l'astuzia dell'uomo è fatale per ognuna di queste fanciulle, abbiano esse ali, code o umani arti con cui invano potere fuggire via. E se cercano scampo, orrida è la loro metamorfosi: diventavano pietra, fiume, pianta, nuvola, bestia. Perseguitate o abusate da uomini e dèi lussuriosi o finanche da altre donne gelose della loro bellezza o perizia, sono per l'eternità costrette a subire efferate mutazioni che le strappano brutalmente dal mondo umano per consegnarle in modo irreversibile a un regno altro, vegetale, minerale o animale che sia, cui quelle creature non partecipano mai completamente.