Ha-Ha
Traduzione di Fazi T.
Roma, 2007; br., pp. 462, cm 14,5x21,5.
(Le Strade. 127).
collana: Le Strade
ISBN: 88-8112-846-2
- EAN13: 9788881128464
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.574 kg
Il protagonista del libro non parla da trent'anni. Vittima di un piccolo incidente di guerra, da allora non è più in grado di pronunciare frasi compiute e riesce a malapena a decifrare una parola scritta. A causa delle sue limitatissime capacità comunicative - una ristretta gamma di gesti e suoni molti pensano che sia ritardato. Eppure nel giardino del monastero in cui lavora c'è qualcosa che lo emoziona profondamente: la "parete dell'ha-ha", una sorta di muro magico ricoperto di erba che sembra un prato infinito. Lì l'uomo si sente ancora come prima della chiamata alle armi: capace di meravigliarsi di fronte alla bellezza della natura, ancora innamorato della sua vecchia fiamma del liceo, Sylvia. Oggi Sylvia è una madre single piena di problemi e ha bisogno dell'aiuto di Howard. Vuole entrare in un centro per disintossicarsi dalla cocaina e chiede all'amico di prendersi temporaneamente cura di Ryan, il figlio di nove anni. Da quel momento la vita di Howard cambia. Con un bambino in casa il bisogno di comunicare si fa più urgente, e la scelta di ridurre al minimo l'angoscia del contatto umano appare di colpo limitativa e un po' pericolosa. Deciso a porre fine all'esilio che si è autoinflitto, Howard riscopre le gioie di un tempo: il baseball, il lavoro, le amicizie. La sua casa si illumina della felicità, dei dolori e dell'amore di una vera famiglia. Ma dovrà fare i conti con la possibilità che tutto questo finisca e con una rabbia troppo a lungo repressa.