Il cinema indipendente americano
Giulio Einaudi Editore
Traduzione di Pace P.
Torino, 2006; br., pp. VI-355, cm 11,5x19,5.
(Piccola Biblioteca Einaudi. Nuova Serie. 336).
collana: Piccola Biblioteca Einaudi. Nuova Serie
ISBN: 88-06-18110-6
- EAN13: 9788806181109
Soggetto: Cinema,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1960- Contemporaneo
Luoghi: Nessun Luogo
Testo in:
Peso: 0.265 kg
Il settore indipendente ha prodotto, negli Stati Uniti, molti film interessanti da "Sesso, bugie e videotape" a "PuIp Fiction", fino ai recentissimi "Crash" e "I segreti di Brokeback Mountain", i film indie costituiscono ormai una realtà produttiva e artistica al di fuori di Hollywood. Ma che cos'é esattamente il cinema "indipendente"? Questo libro ne esamina nel dettaglio le caratteristiche. Se l'indipendenza è definibile in termini industriali, nel senso di libertà dal controllo dei grandi studios, King mostra come essa possa anche comprendere le strategie estetiche o formali che contrassegnano i film al di fuori del mainstream, o una specifica sensibilità nei confronti di istanze sociali. Alcuni film indipendenti marcano la loro distanza dal filone tradizionale sotto tutti questi punti di vista; altri si pongono in una relazione più stretta con Hollywood. Nel mezzo, ci sono vari livelli di differenziazione che rendono conto delle caratteristiche "non convenzionali" o "eccentriche" connesse al settore indie. L'indipendenza appare così come una qualità dinamica piuttosto che fissa, attiva in quel territorio che presenta punti in comune con Hollywood e con le alternative radicali dell'avanguardia, del cinema "artistico" o impegnato.