Klimt nel segno di Hoffmann e della secessione
Motta 24 ore Cultura
Venezia, MUSEO CORRER.
Venezia, Museo Correr, 24 marzo - 8 luglio 2012.
A cura di Husslein-Arco A. e Weidinger A.
Traduzione di Ghilardotti A.
Milano, 2012; br., pp. 239, ill. b/n e col., cm 21x31.
(Cataloghi di Mostra).
collana: Cataloghi di Mostra
ISBN: 88-6648-097-5
- EAN13: 9788866480976
Soggetto: Collezioni,Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Extra: Art Nouveau & Art Deco
Testo in:
Peso: 0.65 kg
A un secolo dalla sua clamorosa partecipazione alla Biennale di Venezia (1910), Gustav Klimt torna in laguna come protagonista di una straordinaria esposizione, che si tiene nelle sale del Museo Correr. Felice occasione per festeggiare il 150° dalla sua nascita (1862-2012), l'esposizione è frutto di una coproduzione tra la Fondazione Musei Civici di Venezia e il Museo Belvedere di Vienna, in collaborazione con 24 Ore Cultura - Gruppo 24 ORE e Arthemisia Group. La curatela scientifica è di Alfred Weidinger, uno dei massimi esperti dell'artista austriaco. "Klimt nel segno di Hoffmann e della Secessione", questo il titolo della rassegna veneziana, presenta grazie ad un ciclo eccezionale di dipinti, a rari e preziosi disegni, mobili e raffi nati gioielli, ma anche elaborate ricostruzioni e interessanti documenti storici, la genesi e l'evoluzione, in ambito architettonico e pittorico, dell'opera di Klimt e di quanti con lui diedero vita alla Secessione viennese, istanza di quel modernismo europeo che ebbe tra i suoi protagonisti di spicco personaggi come George Minne, Jan Toorop, Fernand Khnopff, Koloman Moser, e soprattutto l'amico di tante avventure intellettuali e progettuali, Josef Hoffmann. La prima sezione è dedicata agli esordi della Secessione, di cui faceva parte anche il fratello di Klimt, Ernst, presente con le sue opere così come Franz Matsch. La seconda sezione è un'autentica messa in visione di una serie di importanti apparati, tra cui foto, documenti e biografie.