La valle dei fiori
Traduzione di Turri F.
Milano, 2023; br., pp. 318, cm 10x19,5.
(Gli Iperborei. 370).
collana: Gli Iperborei
ISBN: 88-7091-670-7
- EAN13: 9788870916706
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.24 kg
Vive a Nuuk, la capitale della Groenlandia, è giovane e ribelle, ha una ragazza che la ama e un futuro che l'attende in Danimarca, dove sta per iniziare l'università. Eppure si sente troppo grossa, troppo scura, troppo diversa dai compagni di studio, e mentre tutti a casa credono che stia spiccando il volo verso la desiderata libertà, lei sprofonda in un disagio che in realtà ha sempre avvertito, un senso di inadeguatezza e vertiginosa solitudine, un bisogno bruciante di amore unito a una paura di deludere e di donarsi con cui finisce per far male agli altri quanto a se stessa. Un malessere che da bambina la portava a nascondersi sul Monte Corvo, nella tana di uno «spirito della montagna», e che prende il sopravvento quando un lutto la conduce nella natura maestosa della Groenlandia orientale, fino a una valle di fiori di plastica, piena di croci anonime e dimenticate. Così finiscono i tanti giovani inuit che ogni anno si tolgono la vita, nel silenzio del sistema e delle loro stesse famiglie - un tabù di cui nessuno vuole parlare. Inesorabile come una bomba a orologeria, "La Valle dei Fiori" racconta in presa diretta, attraverso la voce cruda, fresca, ironica, ma sempre più concitata e furente della protagonista, il tracollo psicofisico di una ragazza che sente il mondo chiudersi su di lei finché non riesce più a stare nel proprio corpo. Un racconto di una schiettezza feroce che si fa potente poesia, urgente e autentico quanto difficile da dimenticare, un romanzo che va dritto al cuore dell'odierno dibattito sull'identità dando voce ai groenlandesi del XXI secolo, cresciuti in una società di matrice coloniale e smarriti ai margini dell'Occidente globalizzato.