Stanze private
Edizioni Carocci
A cura di Zappino F.
Roma, 2011; br., pp. 301, cm 15x22.
(Biblioteca di Testi e Studi. 660).
collana: Biblioteca di Testi e Studi
ISBN: 88-430-5940-8
- EAN13: 9788843059409
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.371 kg
Epistemology of the Closet, pubblicato per la prima volta nel 1990 negli Stati Uniti, è uno dei testi classici che, insieme ai lavori di Teresa de Lauretis e di Judith Butler, getta le basi per la teoria queer. In quest'opera di primo piano, Eve Kosofsky Sedgwick sostiene che la cultura occidentale contemporanea si sia strutturata attorno al binarismo omosessuale/eterosessuale e che questo, in maniera endemica, abbia influenzato e determinato tutti gli altri binarismi che stanno alla base delle relazioni epistemologiche e di potere per mezzo delle quali noi conosciamo, tra cui maschile/femminile, conoscenza/ignoranza, pubblico/privato, verità/paranoia, salute/malattia, natura/contro natura. Rileggendo in maniera originale e controversa alcune narrazioni emblematiche prodotte a cavallo tra il XIX e il XX secolo (tra cui quelle di James, Melville, Nietzsche, Proust e Wilde), l'autrice si mette sulle tracce dei discorsi istituzionali, medici e giuridici che hanno prodotto le tassonomie e le identità univoche dell' omosessuale e dell'eterosessua/e, per portare alla luce le innumerevoli sfaccettature della sessualità di ciascuno di noi, che sfuggono evidentemente ad una logica dicotomica. Prefazione di Silvia Antosa.