Diario (settembre-ottobre 1973-aprile 1975)
Astrolabio Ubaldini
Roma, 1983; br., pp. 100, cm 15x21.
(Opere di Krishnamurti).
collana: Opere di Krishnamurti
ISBN: 88-340-0750-6
- EAN13: 9788834007501
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Peso: 0.168 kg
Dopo il Taccuino, questo è il secondo libro scritto personalmente da Krishnamurti; gli altri, come è noto, sono la registrazione dei suoi dialoghi. Già questo basterebbe a render ragione dello straordinario interesse che il libro ha suscitato in tutto il mondo. Qui Krishnamurti non parla, scrive; o meglio, non parla con un interlocutore, con tutti i suoi desideri, le sue esigenze, le sue richieste, i suoi bisogni, ma parla con se stesso. Per questo il lettore avverte nettamente un cambiamento di registro rispetto agli altri libri, nuovo e altrettanto affascinante. Nel 1973 Krishnamurti comincia a tenere un diario. Per quasi sei settimane scrive quotidianamente le sue note su un taccuino. Durante il primo mese di questo periodo egli risiede a Brockwood Park, nell'Hampshire, e per il resto del tempo, a Roma. Riprenderà il suo diario diciotto mesi più tardi, mentre è in California. Le giornate iniziano quasi tutte con la descrizione di qualche scenario naturale, ma solo in tre casi Krishnamurti descrive il luogo in cui si trovava effettivamente in quel periodo. Per il resto, egli ricorda luoghi in cui ha vissuto, e la vivacità e la limpidezza della sua memoria per gli spettacoli della natura rivelano quanto acuto fosse il suo spirito d'osservazione e quanto la sua stretta vicinanza con la natura sia stata un'ispirazione costante per il suo insegnamento.