«La promessa d'un semplice linguaggio». Lingua e stile nella poesia di Amelia Rosselli
Edizioni Carocci
Roma, 2014; br., pp. 207, cm 15,5x22,5.
(Lingue e Letterature Carocci. 168).
collana: Lingue e Letterature Carocci
ISBN: 88-430-7223-4
- EAN13: 9788843072231
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
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Peso: 0.26 kg
Oggetto di questo studio è la dinamica delle relazioni interdiscorsive che Amelia Rosselli imbastisce in "Variazioni belliche", "La libellula", "Serie ospedaliera" e i testi francesi e inglesi raccolti in "Primi scritti". Queste opere furono composte in un arco di tempo piuttosto circoscritto, ma la loro disamina permette di gettare un cono di luce più ampio sull'intricata storia editoriale e sulla complessa configurazione stilistica e tematica della scrittura rosselliana. L'analisi si sofferma non solo sul dialogo intertestuale organizzato dall'io lirico rosselliano con alcune figure fondamentali per la creazione del lessico della modernità letteraria (Arthur Rimbaud, James Joyce, Eugenio Montale), ma anche sulla pratica di una scrittura trans-linguistica che si invera nelle opere esaminate. Amelia Rosselli si conferma una trobairitz colta e sperimentale, capace di tessere originali trame linguistiche in cui rifondare il lessico poetico del Novecento europeo.