La Rosa Bianca e la forza delle parole
Agira, 2018; br., pp. 114, ill., cm 15,5x21.
ISBN: 88-942509-1-1
- EAN13: 9788894250916
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.55 kg
La Rosa Bianca o Weisse Rose è il nome di un gruppo di studenti, esistito dal giugno 1942 al febbraio 1943, che persero la vita a causa della loro opposizione non violenta al regime nazista. A farne parte erano studenti tedeschi cristiani tra cui Hans Scholl e sua sorella Sophie Scholl, Alexander Schmorell, Cristoph Probst, Will Graf e Kurt Huber, un loro professore. I ragazzi, poco più che ventenni, a Monaco di Baviera, persuadevano i tedeschi ad adottare una forma di resistenza diversa dal regime nazista tramite opuscoli. Ma proprio mentre erano in procinto di divulgare il loro settimo opuscolo, la Rosa Bianca fu vittima della Gestapo. Il 22 febbraio 1943 vennero processati e condannati. Un libro che si interroga sulla storia presente e passata incentrato sulla figura di Romano Guardini e sulla critica all'epoca moderna considerata il tramonto dell'umanità. È proprio da quelle vicende che forse è possibile capire ciò che intendeva dire quando si riferiva al singolo che può spezzare le catene del totalitarismo con la forza della coscienza sottomessa a Dio.