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Max Adler e Otto Bauer. Il fenomeno della religione nell'austromaxismo

Edizioni Milella

Lecce, 2001; br., pp. 239.
(Cultura filosofica. Nuova Serie. 5).

collana: Cultura filosofica. Nuova Serie

ISBN: 88-7048-366-5 - EAN13: 9788870483666

Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 1.15 kg


C'è un punto di vista comune da cui Max Adler, da filosofo, e Otto Bauer, da politico, si pongono nella loro analisi. e critica della religione: la "religione come affare privato". A questa formula, l'uno dà un fondamento filosofico, l'altro un fondamento storico. Pur mutuandola dal pensiero liberale e marxista, entrambi i pensatori viennesi le conferiscono significati completamente nuovi: per l'uno è sinonimo di "religione interiore" quale bisogno di trovare spiegazioni ultime della propria esistenza alienata nel mondo; per l'altro, sinonimo di "neutralità" dello Stato rispetto alla religione e della Chiesa rispetto alla politica. Ma trattasi di una neutralità che, invece di ridursi a una indifferenza religiosa della politica e nella corrispettiva indifferenza politica della religione, risolve la Religion Privatsache a "via della libertà" sia della Religione sia della Politica. Come? Spiegarlo è il compito di questo libro.

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